A cura di Beppe Magrone

La serie C regala sempre sorprese extracalcistiche ed ogni anno si verifica il caso della squadre fallita in corso d’opera, creando gravi difficoltà a chi si sacrifica economicamente per mantenere la categoria.

La Fidelis chiede chiarezza attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sulle pagine ufficiali della società.

“A seguito degli ultimi accadimenti che si stanno susseguendo a Catania e riprese con puntualità dalla stampa locale e nazionale, visto anche l’approssimarsi ormai del terz’ultimo turno di campionato di Lega Pro, la società Fidelis Andria chiede agli organi competenti coinvolti, di ogni ordine e grado, che venga fatta immediata chiarezza, nel rispetto dei regolamenti vigenti, in tempi assolutamente stretti al fine di garantire il regolare svolgimento della competizione in una fase così delicata del torneo.

«Crediamo sia necessario non solo per il grande rispetto che si nutre nei confronti di una piazza come quella di Catania – ha precisato il Presidente della Fidelis Aldo Roselli – ma soprattutto per i tanti sacrifici fatti dalla nostra realtà e da tutte le altre società non solo dal punto di vista prettamente sportivo ma anche gestionale. Una stagione portata a conclusione davvero con grandi sacrifici”.

La speranza è che il buon senso vinca sulle carte bollate e non vengano calpestati i diritti di chi ha fatto di tutto per restare in C e soprattutto per i tifosi della Fidelis che hanno dimostrato anche in questa stagione grande attaccamento alla maglia.