Bari, inizio shock contro la Juve Stabia
Debutto horror per il Bari. La squadra di Moreno Longo cade già alla prima giornata contro una sorprendente Juve Stabia. Partono anche benino i galletti, con delle buone trame e un Kevin Lasagna che sembra in giornata. Ma poi il maggior agonismo degli avversari (che faranno incetta di ammonizioni) e i loro meccanismi maggiormente rodati inizieranno ad avere la meglio sulla formazione di casa. Goal fotocopia i primi due. Di Belliche al 24′ e di Folino al 47′, entrambi sugli sviluppi di calcio di angolo con la difesa biancorossa immobile.
Longo capisce l’antifona e rivoluziona la squadra nella ripresa passando al 3-4-1-2 con l’inserimento della boa Novakovic al posto di Sgarbi.
La mossa libera Sibilli, che in effetti si rende pericoloso in più di una occasione.
Ma sulle offensive biancorosse si fa sempre trovare pronto un grandissimo Thiam, autore di almeno due interventi super.
Il centrocampo biancorosso corre e recupera poco e nemmeno l’ingresso di Maita in luogo di un opaco Maiello lo rivitalizza.
I segnali arrivano più che altro da Sibilli e da Dorval, una volta tornato a destra.
La rete di Artistico, appena entrato sull’ennesima disattenzione della retroguardia biancorossa, affonda le ultime speranze del Bari, mettendo in cassaforte il risultato.
La rete di Ricci serve solo come classico goal della bandiera.
La Juve Stabia ha meritato nettamente la vittoria.
Bari da rivedere, soprattutto sulla mediana e in difesa.
Gli antichi spettri del passato non sono ancora andati via.
Occorrerà ben altro per il prosieguo del campionato.
Christian Montanaro