E si ritornò al pareggio.
Sebbene la striscia positiva si allunghi ancora.
Da Brescia la ulteriore conferma: questo Bari è duro a morire, ma deve ancora compiere il salto di maturità.
Normale, tutto sommato, in un percorso di crescita.
Anche se rimane il rimpianto dei tanti punti persi per strada e di un rigore fallito che avrebbe potuto portare a due punti in più.
Bene comunque per come si era messo il match.
Con la doccia a freddissimo con il goal ad opera di Galazzi dopo Appena 30 secondi.
Il Bari ha saputo reagire trovando la rete del pareggio con Dorval e sfiorando la vittoria con la traversa di Novakovic e il rigore fallito da Falletti e inspiegabilmente non tirato da Sibilli, in goal la volta scorsa dagli undici metri.
Si è mosso molto bene Novakovic, oggi orfano di Lasagna dal 1′, ma sempre.piu leader del reparto offensivo biancorosso.
Permane lo.spreco.del.poco cinismo.sotto porta, ma sembra essere una costante di questa squadra.
Ma in questo momento non si può avere ancora tutto.
Christian Montanaro
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