Martedi 21 giugno in piazza Umberto a Carbonara alle ore 20:30 andrà di scena “Italian Jesus” a cura dell’associazione Fourzone Company con la direzione artistica e la regia curate da Mariapia Alessandrino. L’ingresso è gratuito.

Lo spettacolo, dalla durata complessiva di 110 minuti in 2 atti, è INTEGRALMENTE CANTATO DAL VIVO.

L’opera si apre con l’ OUVERTURE e con il famoso brano di Giuda “TROPPO CIELO NELLA MENTE”. Il primo atto ospita un vario panorama di scene, brani ed accadimenti dai quali emerge l’attrito crescente che divide i due protagonisti Gesù e Giuda sullo sfondo delle tensioni ebraiche nel periodo di Pasqua, dell’occupazione Romana dei territori, dell’odio del popolo nei confronti dell’invasore, dell’amore di Maddalena. I brani eseguiti sono (oltre al già menzionato “TROPPO CIELO NELLA MENTE”): “DIMMI CHE SI DICE”, “Strange thing mystifing”,  “TUTTO VA BENE”, “GESU’ MORIRA’”, “HOSANNA”, “SIMONE ZELOTE”, “POVERA GERUSALEMME”, “IL TEMPIO” “I LEBBROSI” “IL SOGNO DI PILATO”, “NON SO CHE AMORE SIA”, “DANNATO PER SEMPRE”,

Con il tradimento di Giuda si chiude il primo atto dell’opera, in cui tutta la compagnia ha mostrato la sua professionalità e capacità impegnata in importanti brani dei solisti e del coro .

Nel secondo atto la crisi emersa nella prima parte dello spettacolo tracolla in un crescendo di avvenimenti a ritmo sempre più incalzante: Geù nel tempio, con i lebbrosi, la lite tra Gesù e Giuda, la preghiera di Gesù durante la notte nel giardino del Gethsemani ed il suo arresto, l’interrogatorio con Caifa, con Pilato, con Erode ed il processo, la morte di Giuda, il pianto di Maddalena. Tutta la vicenda si snoda con la sua drammaticità e la sua grande carica di emozioni e brani coinvolgenti, urlati, pianti, cantati, sussurrati, parlati, sempre tenendo viva la grande atmosfera che solo una storia come quella di Gesù può suscitare. Il tutto esplode  poi con il coinvolgente e trascinante ultimo brano di Giuda, il famoso “Superstar”. I brani di questo secondo atto sono: “L’ULTIMA CENA”, “GETZEMANI”, “L’ARRESTO”, “PILATO E CRISTO”, LA CANZONE DI RE ERODE”, “PUOI RICOMINCIARE”, “LA MORTE DI GIUDA”, “IL PROCESSO DI FRONTE A PILATO”, “Superstar”, “LA CROCIFISSIONE”, “John 19,41”.

L’ allestimento prevede delle novità dal punto di vista della caratterizzazione dei personaggi e dell’intreccio della vicenda, con scene di grande effetto. L’intento, la chiave di lettura, l’idea di ITALIAN JESUS è un grande spettacolo che deve saper restituire al pubblico grandi emozioni come la gioia, la passione, la disperazione, la morte, la commozione.

“Uscendo dalla sala vorremmo che tornaste a casa con un ricordo profondo – dichiara Marapia Alessandria – ci piacerebbe regalare al pubblico un momento di emozione e commozione. Vorremmo che insieme a chi guarda lo spettacolo viva la sensazione di mettersi nei panni di grandissimi personaggi e si immedesimi nei dolori e le gioie: se vi lascerete coinvolgere  da ITALIAN JESUS come abbiamo fatto noi – chiosa la regista – ne rimarrete abbagliati”.